Friday, June 1, 2007

PER AMALIA (ITALIANO)

Il paziente ha il diritto del rispetto della propriapersona e della sua dignità umana"(secondo l'articolo 47 della legge greca 2071/1992)"Che siano i medici ciarlatanil'eccezione, non la regola..."(Amalia Kalyvinou, 1977-2007)Dall'età di 8 Amalia Kalyvinou, una giovane insegnantegreca, ha iniziato ad avere dolori. Nonostante le suecontinue visite a vari medici ed ospedali, nessuno fuin grado di diagnosticare in tempo il neurinomabenigno nel suo arto inferiore. 17 anni dopo, Amaliaviene a sapere che il neurinoma era ormai degeneratoin tumore maligno.Per i 5 anni successivi doveva lottare non soltantocontro il cancro e l'amputazione del arto, ma anchecontro un sistema nazionale della salute (ESY) malato.Un ESY che chiude un occhio ai continui casi dicorruzione del personale ospedaliero medico eparamedico ed è inoltre affetto dalle interminamibilied assurde procedure burocratiche. Come se nonbastassero le radio e chemioterapie, Amalia dovevaaffrontare lo sfruttamento economico da parte dimedici che sono stati di fronte anziché a fianco alei. Come se non bastasse il dolore, doveva subirel'avidità delle cliniche private e le lunghe attesenelle file dei vari uffici assicurativi statali, acaccia di un bollo.Amalia se ne è andata il Venerdì 25 Maggio 2007. Avevasoltanto 30 anni.Prima di lasciarci, ha avuto il tempo di ricostruirela sua avventura e condividerla con noi attraverso ilsuo blog (http://fakellaki.blogspot.com). Tramitequesto blog, la giovane insegnante ha denunciato connome e cognome i medici che fu costretta a corrompere,eloggiando dall'altra parte tutti i medici rimastifedeli al giuramento di Ippocrate. La suatestimonianza ha commosso migliaia di persone che sonostate al suo fianco fino alla fine."Lo scopo di Amalia fu quello di raccontare la suastoria, scuotendo così il maggior numero di persone edi coscienze. Voleva sopratutto dimostrare che cisarebbero dei modi di resistenza contro lo strapoteredei medici insensibili e avidi e dei burocrati delsistema nazionale di salute.(Dikaia Tsavari e Georgia Kalyvinou, madre e sorelladi Amalia)Secondo l'articolo 77 della legge 2071/1992, èconsiderato reato disciplinare da parte dei medici delESY:"Qualsiasi tipo di corruzione sotto forma di denaro odi bene patrimoniale al cambio di servizio sanitariodi qualsiasi tipo."Amalia Kalyvinou ha lottato per cose che vengonoconsiderate ovvie in uno Stato civile europeo. Pareperò che non siano così ovvie in Grecia. Volendoproseguire sulla strada di Amalia, protestiamopubblicamente e chiediamo:1) MISURE DA PARTE DELLO STATO CONTRO IL FENOMENODELLA CORRUZIONE IN CAMPO MEDICO, CORRUZIONE CHEPROVOCA ANCHE UNA DISEGUAGLIAZA DI TRATTAMENTO DEIPAZIENTI.2) MENO BUROCRAZIA NEL CAMPO MEDICO. NON VOGLIAMOALTRE VITTIME PER LA PERDITA DI TEMPO DOVUTA ALLEINTERMINABILI PROCEDURE BUROCRATICHE.3)CONTROLLI PIU SEVERI DEI RAPPORTI OSCURI FRAMEDICI-COMPAGNIE FARMACEUTICHE.4)BENEFICIARE DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE ORMAIABBANDONATE. CONTINUA E COMPLETA ISTRUZIONE PER TUTTOIL PERSONALE DEL ESY.5)SCHEDA DIGITALE DEL PAZIENTE VALIDA A LIVELLONAZIONALE PER OTTENERE UNA IMMEDIATA DIAGNOSI E CURA.BASTA CON L'IPOCRISIA DEI GOVERNANTI, CHE PREFERISCONOLA CORRUZIONE DEI MEDICI DA PARTE DEI PAZIENTI INVECECHE GARANTIRE UNA RIMUNERAZIONE DIGNITOSA DELPERSONALE!MAI PIU FAKELLAKI*MAI PIU BUROCRAZIAMAI PIU PRESA IN GIROABBIAMO DIRITTO AD UN SERVIZIO SANITARIO GRATUITO EDEFFICACE. PER TUTTI.*fakellaki: piccola busta di tipo postale usata daparte del paziente come contenitore dei soldidestinati al medico da corrompere sotto forma di"mancia". Il termine "fakellaki" viene largamenteusato nel greco moderno e può essere consideratosinonimo della parola "corruzione".
Posted by paraxeno at 8:24 PM
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10 comments:
Victoria said...
paraxeno αν δεν εχεις δει το μειλ σου για το αγγλικο δελτιο τυπου... please ριξε μια ματια.. ειμαι στη διαθεση σας για οτι χρειαστει... καλη δυναμη και συγχαρητηρια για την συντονισμενη προσπαθεια!!!
May 31, 2007 8:37 PM
elafromyalh said...
moy fainetai arketa kalh h metafrash an kai exv poly kairo na milhsv italika!!
May 31, 2007 8:42 PM
Gerasimos said...
nten kserei italika :) xreiazetai kai ligo humour re p[aidia sorry alla exw frikarei!
May 31, 2007 8:50 PM
Pensierix said...
Η μετάφραση είναι δική μου, έκανα ήδη κάποιες μικροδιορθώσεις. Αν υπάρχουν άλλα λάθη, σημειώστε το."Il paziente ha il diritto del rispetto della propria persona e della sua dignità umana"(secondo l'articolo 47 della legge greca 2071/1992)"Che siano i medici ciarlatani l'eccezione, non la regola..."(Amalia Kalyvinou, 1977-2007)Dall'età di 8 Amalia Kalyvinou, una giovane insegnante greca, ha iniziato ad avere dolori. Nonostante le sue contiue visite a vari medici ed ospedali, nessuno fu in grado di diagnosticare in tempo il neurinoma benigno nel suo arto inferiore. 17 anni dopo, Amalia viene a sapere che il neurinoma era ormai degenerato in tumore maligno.Per i 5 anni successivi doveva lottare non soltanto contro il cancro e l'amputazione del arto, ma anche contro un sistema nazionale della salute (ESY) malato. Un ESY che chiude un occhio ai continui casi di corruzione del personale ospedaliero medico e paramedico ed è inoltre affetto dalle interminamibili ed assurde procedure burocratiche. Come se non bastassero le radio e chemioterapie, Amalia doveva affrontare lo sfruttamento economico da parte di medici che sono stati di fronte anziché a fianco a lei. Come se non bastasse il dolore, doveva subire l'avidità delle cliniche private e le lunghe attese nelle file dei vari uffici assicurativi statali, a caccia di un bollo.Amalia se ne è andata il Venerdì 25 Maggio 2007. Aveva soltanto 30 anni.Prima di lasciarci, ha avuto il tempo di ricostruire la sua avventura e condividerla con noi attraverso il suo blog (http://fakellaki.blogspot.com). Tramite questo blog, la giovane insegnante ha denunciato con nome e cognome i medici che fu costretta a corrompere, eloggiando dall'altra parte tutti i medici rimasti fedeli al giuramento di Ippocrate. La sua testimonianza ha commosso migliaia di persone che sono state al suo fianco fino alla fine."Lo scopo di Amalia fu quello di raccontare la sua storia, scuotendo così il maggior numero di persone e di coscienze. Voleva sopratutto dimostrare che ci sarebbero dei modi di resistenza contro lo strapotere dei medici insensibili e avidi e dei burocrati del sistema nazionale di salute.(Dikaia Tsavari e Georgia Kalyvinou, madre e sorella di Amalia)Secondo l'articolo 77 della legge 2071/1992, è consideto reato disciplinare da parte dei medici del ESY:"Qualsiasi tipo di corruzione sotto forma di denaro o di bene patrimoniale al cambio di servizio sanitario di qualsiasi tipo." Amalia Kalyvinou ha lottato per cose che vengono considerate ovvie in uno Stato civile europeo. Pare però che non siano così ovvie in Grecia. Volendo proseguire sulla strada di Amalia, protestiamo pubblicamente e chiediamo:1) MISURE DA PARTE DELLO STATO CONTRO IL FENOMENO DELLA CORRUZIONE IN CAMPO MEDICO, CORRUZIONE CHE PROVOCA ANCHE UNA DISEGUAGLIAZA DI TRATTAMENTO DEI PAZIENTI.2) MENO BUROCRAZIA NEL CAMPO MEDICO. NON VOGLIAMO ALTRE VITTIME PER LA PERDITA DI TEMPO DOVUTA ALLE INTERMINABILI PROCEDURE BUROCRATICHE.3)CONTROLLI PIU SEVERI DEI RAPPORTI OSCURI FRA MEDICI-COMPAGNIE FARMACEUTICHE.4)BENEFICIARE DELLE STRUTTURE OSPEDALIERE ORMAI ABBANDONATE. CONTINUA E COMPLETA ISTRUZIONE PER TUTTO IL PERSONALE DEL ESY.5)SCHEDA DIGITALE DEL PAZIENTE VALIDA A LIVELLO NAZIONALE PER OTTENERE UNA IMMEDIATA DIAGNOSI E CURA.BASTA CON L'IPOCRISIA DEI GOVERNANTI, CHE PREFERISCONO LA CORRUZIONE DEI MEDICI DA PARTE DEI PAZIENTI INVECE CHE GARANTIRE UNA RIMUNERAZIONE DIGNITOSA DEL PERSONALE!MAI PIU CORRUZIONEMAI PIU BUROCRAZIAMAI PIU PRESA IN GIROABBIAMO DIRITTO AD UN SERVIZIO SANITARIO GRATUITO ED EFFICACE. PER TUTTI.

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